Il modellino
Per il principio di funzionamento si veda la pagina “L’acquedotto”
Serbatoio e casa
Il nuovo acquedotto è la ricostruzione di un serbatoio pensile della bassa pianura reggiana. La struttura proposta è quella dei serbatoi di Correggio, Fosdondo, Mandriolo, Bagnolo, Novellara, S. Maria, Campagnola, Roncocesi, Sesso, Reggiolo, realizzati negli anni ‘60 dal consorzio di bonifica Parmigiano Moglia.
Accanto al serbatoio c’è un edificio a 5 piani con 2 rubinetti posizionati in piani diversi da cui si rileva come il bicchiere del piano terra si riempie prima di quello posto all’ultimo piano per effetto della differenza di pressione. Un tubo trasparente prosegue oltre la sommità dell’edificio consentendo di vedere il livello raggiunto dall’acqua al suo interno, pari a quello dell’acqua nel serbatoio.
La soffitta
Il soggiorno
La camera da letto
La sala prove
La cantina
Il serbatoio è caricato da una pompa di automobile a 12v per il lavaggio dei vetri. La pompa è azionata automaticamente da un galleggiante situato nella vasca che attiva un micro interruttore di fine corsa.
L’interno del serbatoio
La struttura è totalmente in legno di recupero, pallet e scarti di falegnameria. Gli arredi sono realizzati con filo di ferro o rame, spiedini di bambù, carta, cartone, stracci. L’impianto elettrico impiega lampadine 12v da albero di Natale, un alimentatore 12v-3A, una pompa da tergicristallo che attinge da una tanica in plastica e 3 interruttori, tutto di recupero.
Fase costruttiva del serbatoio
Fase costruttiva del serbatoio
Materiale nuovo: un grosso baker in plastica per il serbatoio, raccordi idraulici, tubi plastici, rubinetti, vernici e colle, tappeto verde, fogli per pannellature di pareti e pavimenti creati con programma grafico e plastificati.
Tempo di realizzazione fra progetto, reperimento materiali e costruzione circa 80 ore. Volete sapere se lo rifarei? No. Chi me lo ha fatto fare? Nessuno, e sinceramente pensavo di metterci meno tempo.
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