Una incongruenza temporale ci è stata segnalata nel filmato precedente, in cui si sostiene che la manovalanza addetta alla costruzione del ponte mediceo abbandonò i lavori imbarcandosi nel 1470 per l’America, 22 anni prima che questo continente fosse scoperto da Cristoforo Colombo. L’autore del filmato ci ha reindirizzato alla fonte di queste notizie a cui chiedere i dovuti chiarimenti. Si tratta dell’archeologo italo-indioamericano studioso di civiltà precolombiane Phil Smelly Foot, attualmente impegnato in una campagna di scavi nel deserto del Chihuahua nel Texas occidentale, dove sarebbero stati portati alla luce importanti reperti precolombiani.

Chihuahua temple

Chihuahua temple – Entrace.

Secondo l’archeologo Smelly Foot nel 1098, durante la prima crociata, un imbarcazione logistica carica di rifornimenti alimentari, salpata dalla città marinara di Amalfi (NA) e diretta in terra santa, navigò per parecchi giorni in una fitta nebbia. Dal diario di bordo del comandante Ciro Fogghi (o Foggy), si legge che dopo aver attraversato lo stretto di Messina, intraprese una interminabile navigazione per approdare su una terra fino ad allora sconosciuta. Con le odierne conoscenze geografiche si ritiene che lo stretto oltrepassato dal vascello fosse invece quello di Gibilterra e che l’imbarcazione, dopo aver attraversato l’oceano Atlantico, sia approdata presumibilmente sulle coste dell’attuale Texas. Alla scoperta avrebbe fatto seguito un intenso traffico commerciale fra il nuovo continente e la città marinara. Grazie all’ingente carico alimentare, costituito prevalentemente da farina, olio e sementi di grano, l’equipaggio iniziò la coltivazione del frumento e la produzione di una schiacciata costituita da farina, lievito, sale ed olio a cui vennero in seguito aggiunti, oltre a piccoli pesci azzurri in salamoia ed origano, due ingredienti locali. Uno strano ortaggio rosso che i nativi sudamericani chiamavano “Tomato” e degli altrettanto strani “ovetti bianchi e morbidi” forniti da un pellerossa allevatore di bisonti soprannominato “Buby”. In questo modo, grazie all’apporto del pomodoro e della mozzarella, nacque la pizza alla napoletana. Le popolazioni locali furono subito conquistate dal nuovo piatto e lo adorarono a tal punto da costituirne un vero e proprio culto, rigettando gli antichi dei ed erigendo templi in onore della nuova dea, come quello rinvenuto nel deserto del Chihuahua nello stato del Texas al confine con il Messico, la cui costruzione si collocherebbe fra la fine dell’XI° secolo e l’inizio del XII°.

La pianta e la struttura del tempio del Chihuahua ricorda quella tipica del forno a legna utilizzato per la cottura del pane e della pizza, una grande cupola del diametro di 82 ft (25 metri) di cui purtroppo resta solo traccia del perimetro ed un maestoso arco all’imbocco molto ben conservato.

Chihuahua temple

Chihuahua temple – Reconstruction.

Gli archeologi sono attualmente al lavoro per riportare alla luce il pavimento interno del tempio alla ricerca di iscrizioni e reperti. Si presume che dopo il cedimento della cupola, avvenuto in epoca secessionistica, i materiali che la costituivano siano stati asportati dagli abitanti locali ed utilizzati per la costruzione di palazzi e templi, sorte peraltro analoga a quella toccata a molti edifici romani dopo la caduta dell’impero, da cui furono sottratte colonne, capitelli e rivestimenti marmorei che oggi adornano chiese e palazzi.

Chihuahua temple

Chihuahua temple – Aerial view.

 

 

Intervista all’archeologo direttore degli scavi

 

FALSO
– Archeologo italo-indioamericano studioso di civiltà precolombiane Phil Smelly Foot = letteralmente Filippo il pellerossa archeologo Piede Puzzolente.
– Comandante del vascello perso nella nebbia Ciro Fogghi (o Foggy) = letteralmente Ciro Nebbioso.
– Non ci sono prove che qualche europeo sia arrivato in America prima di Colombo.
– Buffalo Bill non visse in quell’epoca, non allevava bufali, non inventò la mozzarella e non era soprannominato Buby.
– Non esiste nessun tempio Chihuahua dedicato alla dea pizza, la forma ed il disegno sono inventate.
– Al tempo di Colombo radio e televisione non esistevano ancora.
 
VERO
– Il deserto del Chihuahua si estende su parte del Texas e del Messico.
– Tomato era il nome con cui i nativi sud americani chiamavano il pomodoro.
– Amalfi era una importante città marinara di quel periodo.
– Il cantiere dell’autostrada Salerno – Reggio Calabria si protrasse per 40 anni.
– Da edifici di epoca romana sono state asportate colonne, capitelli e rivestimenti marmorei dopo la caduta dell’impero, era frequente il riutilizzo dei materiali di edifici abbandonati e diroccati anche in epoche più recenti.